Amanda Lear ed Eva Riccobono indossano TNS Cosmetics

La cantante francese Amanda Lear e la top model italiana Eva Riccobono posano per la nuova copertina di Lampoon magazine.

Sulle mani gli smalti e la manicure di TNS Cosmetics.

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foto Michael Avedon
stylist Lorenzo Posocco, hair Stefano Gatti @WM Management, make-up Sissy Belloglio @ Freelancer, manicurist Marta Celi @ MKS using TNS Cosmetics by Tecniwork, ph assist Riccardo Ferri, digital tech Lorenzo Mascher, fashion assist Giuseppe Sileo.

Una mousse per definire e proteggere i ricci

Ciao 🙂

Oggi vi parlo di una spuma per capelli ricci davvero niente male: Mousse Curl Effect CP di Nuance  (Punti di Vista).

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Si tratta di una mousse ideale per eliminare l’effetto crespo, che quasi sempre accompagna i capelli ricci, e modellare al meglio le chiome ricce o mosse.

Fissa bene e aiuta a definire, senza però appesantire e/o indurire le ciocche.

Si elimina con un colpo di pettine e non incolla assolutamente. Al tempo stesso ‘lucida’ i capelli; tuttavia tale azione non dà vita a un effetto bagnato.

Dosandone la giusta quantità (ne basta poca) il risultato è davvero soddisfacente, ossia definito, ravvivato, ma pur sempre naturale e non rigido/finto.

Come gli altri prodotti della linea Nuance contrassegnati dal bollino CP (Color Protection) presenta al suo interno dei nuovissimi polimeri quaternari di base che proteggono i capelli dagli agenti atmosferici preservando il loro colore, naturale o meno.

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Insomma, un prodotto styling efficace, che definisce i ricci e in più li protegge dai fattori esterni, spesso fonte di stress per il loro benessere e per il colore.

Mousse più che promossa! 

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Diamoci un taglio…verticale!

Ciao 🙂

QUI vi ho parlato della mia esperienza presso il salone Lounge parrucchieri Philosophy di Lecce che è stata, oltre che piacevolissima, molto utile per raccogliere informazioni sul marchio Philip Martin’s, di cui il suddetto salone è concept store, e sui vari servizi offerti da Cristian Bottazzo e il suo staff. 

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Tra questi c’è il taglio verticale. Non ne avevo mai sentito parlare prima e, devo ammettere, che mi ha incuriosito non poco.

Come mi ha spiegato lo stesso titolare di Lounge, la particolare tipologia di taglio in esame va a lavorare all’interno del capello, con un movimento in verticale delle forbici. In base al risultato desiderato, vengono effettuate delle spinte in entrata o in uscita.

Indipendentemente dalla piega realizzata al momento dell’asciugatura, grazie al taglio verticale i capelli appaiono sin da subito più morbidi, gestibili, definiti e con una propria naturale direzione, come se fossero già in piega.

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Pertanto, il taglio verticale consente di ottenere ottimi risultati anche quando ci si asciuga da sole i capelli in casa, realizzando una piega fai da te o aiutandosi semplicemente con le mani, senza utilizzare la spazzola.

Inoltre, è l’ideale per conquistare del volume in più, a partire dalla radice.

Non male, vero?

Cosa aspettate a provarlo?

 

Happy Hair Band, fai un regalo ai tuoi capelli

Un’idea regalo originale e innovativa?  La nuova fascia trendy di Happy Hair .

E’ possibile averla approfittando di un’offerta davvero speciale, pensata proprio per Natalecuffia HappyHairCap + fascia HappyHairBand a 29,90 euro inclusa la spedizione! La fascia da sola vale ben 9,90 euro… dunque si tratta di una promozione imperdibile (valida sino al 18 dicembre).

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La fascia per capelli, 100% Made in Italy, è realizzata in Microfibra Idrorepellente e può essere acquistata direttamente online QUI  scegliendo tra una vasta gamma di colori e motivi: Lime, Ciclamino, Rosso Ciliegia, Verde Militare, Nero, Carta da Zucchero, Antracite, Azzurra. Insomma, ce n’è per tutti i gusti!

Della cuffia vi ho parlato altre volte (QUI e anche QUI). Ho avuto modo di provarla e mi è piaciuta tanto! Ed è stato lo stesso per la fascia! Molto comoda, pratica, si adatta bene e permette di essere apposto…nel mio caso, con i capelli scalati e con i ciuffi più corti sul davanti, è l’ideale!

La utilizzo tantissimo in casa, per tenere a bada i ricci, ma credo sia molto carina da utilizzare anche per uscire, oppure in palestra o comunque quando si svolge attività fisica e risulta comodo non avere i capelli sulla fronte e sulla faccia eheheheh…stesso discorso per il lavoro. Diversi mestieri implicano ciò, per questioni di igiene, e non solo, dunque HappyHairBand può rivelarsi l’accessorio giusto da indossare.

E, in tema di regali e festività, l’accessorio giusto da regalare!

regallo

 

 

Mielbio Eucalipto di Rigoni di Asiago: un goloso toccasana

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Mielbio cremoso nasce dalla creatività dei F.lli Rigoni al fine di offrire un miele nuovo, che non cola e si spalma facilmente; si scioglie in bocca e regala sapori unici.

Deriva da una lavorazione naturale della durata di oltre una settimana che riduce i cristalli di miele a dimensioni davvero piccolissime.

Non avevo mai provato un miele cremoso, né tanto meno un miele all’Eucalipto…e ne sono rimasta piacevolmente colpita! Ha gusto e aroma dolci e molto versatili, a differenza di quanto si possa immaginare e pensare. L’intensità tipica della pianta in questione è ‘addolcita’ da un retrogusto ‘caramelloso’!

E’ l’ideale per arricchire croissant, torte, brioche e ciambelle; è ottimo anche per addolcire il caffè e/o da aggiungere nel latte. Inoltre, nel sito si consiglia di abbinarlo a formaggi stagionati.

Negli ultimi tempi, complice il freddo, l’ho gustato con piacere di sera, nel latte caldo…è un toccasana pure per prevenire e stemperare raffreddori, mal di gola e malanni di stagione, come insegnano i rimedi della nonna.

Mielbio cremoso all’Eucalipto è un prodotto da avere assolutamente in credenza! 

 

p2 Cosmetics, tre prodotti niente male

Ciao 🙂

per la primissima volta ho provato i prodotti per unghie p2 Cosmetics. La prova è andata benone, dato che ogni prodotto testato mi ha sorpreso e soddisfatto per qualità, durata ed efficacia, nonché praticità e originalità.

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Andiamo per ordine…vi scrivo prima la mia impressione sul Last Forever Nail Polishcolore 110.

Si tratta di uno smalto che si stende facilmente, grazie al pratico pennello arrotondato. Un’ottima durata e una buona coprenza anche con una sola passata. Può durare sino a 8 giorni con base coat. Io non ho applicato alcuna base però è comunque rimasto ok per 4-5 giorni…non male!

La tonalità è molto bella: un rosso scuro, elegante e al tempo stesso molto versatile. Un colore ideale per l’autunno e l’inverno e, perché no, per le feste natalizie… 🙂

Contiene delicata polvere di alga rossa e speciali micro particelle che garantiscono una notevole luminosità. Non contiene formaldeide e toluolo.

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Mi sono trovata altrettanto bene con Calcium Gel, un prodotto diretto a ripristinare e a rimettere in sesto la quantità di calcio nelle unghie fragili e sensibili. Io ne ho particolarmente bisogno perché le mie unghie sono spesso e volentieri assoggettate a stress (smalto gel semipermanente e rimozione dello stesso, utilizzo della tastiera al pc con conseguenti micro traumi per l’unghia, uso di detersivi, e simili).

Inoltre, protegge le punte dallo sbeccamento e può essere adoperato come base coat. Io l’ho applicato da solo al fine di rinforzare le mie unghie e dare loro una sferzata di calcio e quindi di energia!

Mi piace l’effetto che dà, in quanto non è necessario applicare uno smalto sopra, e la consistenza è proprio come quella di un normalissimo smalto. Anch’esso semplice e veloce da applicare, asciuga in fretta. Presto lo adopererò pure come base. Intanto, sto già notando un rinforzamento delle unghie…nonché lo abbia applicato poche volte…

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Infine, vi dico la mia sulla lima double-face Pocket Nail File: è adatta a unghie naturali, è ottima per accorciare e/o dare forma all’unghia. E’ posta all’interno della pratica confezione pocket, richiudibile, che permette di portare con sé la lima, in pochette e in borsa.

Trovo che questo prodotto sia davvero utile non solo per la sua funzione, comune alla tipologia di accessorio, bensì proprio per la comodità data dalla confezione per nulla ingombrante.

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Bracciale Steel Chain Zoppini, un’idea regalo per uomo

Ecco uno dei bellissimi bracciali della Collezione Steel Chain di Zoppini

è in acciaio e PVD nero con vite, per uomo…ma piace molto anche a me 🙂

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Una volta indossato è molto confortevole, adatto per ogni look, dai più ricercati a quelli più semplici e casual. Per l’uomo sportivo ma anche per quello più classico che strizza comunque l’occhio all’originalità e alla particolarità.

Il prezzo è pari a euro 49,00.

Un vero e proprio accessorio di tendenza, ideale da mettere sotto l’albero…come graditissimo dono!

Ecco altri gioielli e accessori della collezione Steel Chain

porta due

collo

collana dueporta

collana

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www.zoppini.it

 

Due maglie Ellei per outfit bon ton

Ciao 🙂

Vi mostro due stupende maglie di  Ellei, rigorosamente Made in Italy, come tutte le creazioni del brand.

maglia uno

maglia due

preseIl colore è simile in entrambe le maglie, ma esse si diversificano per vari dettagli:

– la prima presenta dei bottoni sul retro che partono da dietro al collo e proseguono sino alla fine; ha una leggera forma a ‘pipistrello’, veste più lunga e svasata. Sulle braccia ha dei ricami molto belli! E’ una maglia ideale per dei look bon ton e da abbinare a pantaloni, jeans e leggings;

– la seconda è più aderente, ha un colletto bianco ‘stile camicia’, che può essere tolto dal momento che è applicato tramite dei praticissimi bottoni. Inoltre, in prossimità del collo, sono applicati due dettagli preziosi, una sorta di pietre/perle. La parte bianca, simil chiffon, ricorre anche nella parte finale della maglia. L’ho indossata in occasione dell’ultima presentazione del mio romanzo ‘Sogni Pizzicati‘, che si è tenuta a Brindisi. Ho deciso di abbinarci una gonna nera, svasata, molto anni ’50. La maglia l’ho inserita sotto la gonna, in modo da enfatizzare il punto vita e rendere più particolare l’intero outfit. Che ne dite?

Le maglie sono disponibili in altri colori. 

Trovate diversi spunti nella sezione lookbook e nel catalogo, presenti sul sito www.elleidonna.com

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Segui il brand su Facebook (Ellei) e su Instagram (QUI)

Effetto ‘bonne mine’ garantito con Cheek & glow blusher di Just Cosmetics

Ciao 🙂

Vi parlo di un marchio che, prima di aver testato alcuni prodotti, conoscevo solo in modo superficiale: Just Cosmetics.

Si tratta di un brand tedesco molto easy, che mi ha subito conquistata!

Il packaging è semplice, lineare, ma al tempo spesso pratico e bello da vedere. I prodotti sono realmente ‘attraenti’, per i colori, la texture e la vasta gamma di scelta che offrono.

Tra i prodotti testati da me c’è il blush Cheek & glow blusher nella tonalità 050 Peony, un bel rosa/pesca che non si allontana tanto dal colore caldo di una terra. Per il mio incarnato chiaro è davvero ok perché illumina e colora senza essere troppo intenso o ‘invadente’.

Lo applico con il pennello da blush nelle zone interessate ed è subito effetto ‘bonne mine‘!

La texture è magnifica perché permette di modulare perfettamente il prodotto per avere un risultato più o meno evidente.

Anche la durata è buona, così come l’odore. Pratico da tenere in borsa e facile e veloce da applicare. Ciò lo rende ideale pure per i ritocchi last minute e/o fuori casa.

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Promosso! 🙂

Presto vi parlerò di altri prodotti Just Cosmetics…intanto vi invito a seguire le novità sulla pagina Facebook Just Cosmetics Deutschland

Emanuele Fracella e l’affascinante arte del Wing Tsun

fra cellaEmanuele Fracella, nato e vissuto a Lecce, è diventato nel corso degli anni, grazie alla sua passione e al suo impegno, uno dei principali punti di riferimento in Puglia di quella che è l’affascinante arte del Wing Tsun.

Arte di autodifesa, il cui tratto fondamentale è il “contatto” fisico con l’avversario, il Wing Chun Kuen, fu creato secondo la leggenda, dalla monaca buddista Ng Mui, dopo essere sfuggita alla distruzione del monastero di Shaolin. Secondo altre fonti invece, si deve la sua nascita a Yan Yonchun, sua figlia. Con il passare del tempo si è poi diffuso in Cina e nel resto d’Europa, soprattutto grazie ai sapienti insegnamenti di grandissimi maestri quali Yip Man, Leung Ting, Bruce Lee e Allan Fong, per citare solo alcuni esempi.

In Italia, uno dei maggiori rappresentanti di questa arte, è proprio Emanuele Fracella, diventato Sifu nel 2007, dopo anni di studi in Europa a contatto con i migliori maestri. Il suo amore per questa arte e la sua tenacia lo hanno portato poi a fondare una sua associazione, l’ IWTKA (Italian Wing Tsun Kung Fu Association), il cui monito che la contraddistingue è quello di mantenere intatti i principi e gli insegnamenti legati alla scuola del G.G.M. Leung Ting.

Ad oggi la sua scuola vanta non solo tantissimi allievi, ma anche numerose sedi che, soprattutto in questi ultimi anni, sono nate e si sono diffuse non solo a Lecce ma in tutto il Salento.

Com’è entrato in contatto con questa arte? Cosa l’ha subito colpita?

Erano gli anni ’70, periodo in cui iniziavano a nascere e circolare molti film sulle arti marziali. La passione per questo mondo ed in particolare per quello della Cina, l’ho avuta sin da piccolo e proprio questa mi ha spinto sempre di più alla ricerca di un’arte che fosse per me logica. Negli anni ho studiato moltissime arti marziali, cercando sempre quella che si potesse adattare alla mia struttura fisica non molto alta e possente. Quando ebbi la fortuna di incontrare il Wing Tsun me ne innamorai subito! Per la prima volta vidi la possibilità, in un sistema basato su principi logici e tecniche pratiche, di dare ad una persona la possibilità di potersi difendere e di poter padroneggiare quella realtà così lontana da noi.

Cosa l’ha spinta a farne di questa arte il suo mestiere?

É successo quasi per caso. Avevo bisogno di potermi allenare il più possibile e questo mi ha costretto sempre di più a trascurare altre cose. Inoltre da un lato, aumentava il numero degli allievi e ciò mi portava a spendere quasi tutto il mio tempo nell’insegnamento; dall’altro sentivo la necessità di diffondere sempre di più questa meravigliosa arte. Fondando la mia federazione sono riuscito a realizzare questo sogno che oggi per me è anche un lavoro e mi sento fortunato nel poterlo condividere con tanti praticanti.

É stato difficile mantenere intatti i principi e gli antichi insegnamenti del Wing Tsun, senza lasciarsi influenzare dalla natura occidentale?

È indubbio che noi occidentali abbiamo un filtro che è dato dalla nostra cultura. Il Wing Tsun, come le arti marziali orientali, è basato sulle filosofie di quel mondo: taoismo, buddismo, confucianesimo. Il vero problema sta nel coniugare i principi filosofici con la realtà e la difficoltà più grande è stata per me entrare nell’ottica di un mondo così diverso dal mio per averne quindi una chiara lettura. Proprio per questo motivo ho dovuto sforzarmi non solo nello studio con i miei maestri, ma leggere anche testi sacri che facevano parte di quella cultura. Ancora oggi il mio maestro mi bacchetta quando il pensiero occidentale è dominante ma, per fortuna, la semplicità del sistema che studio mi e ci aiuta a coniugare l’aspetto tecnico con quello culturale.

Come si sposa questa arte di autodifesa, l’unica ad essere stata creata da una donna nel XVIII secolo, con le esigenze della donna nel XX secolo?

Indipendentemente dal periodo storico, il Wing Tsun è uno strumento molto attuale. La struttura fisica non è cambiata molto nel tempo, quindi una tecnica che funzionava estremamente bene tanti anni fa, può ancora essere utilizzata con lo stesso fine. Nel Wing Tsun ritengo che le donne siano molto più avvantaggiate, proprio perché è un’arte creata da donne e quindi sviluppata a misura di donna. La praticità e la realisticità del suo sistema aiutano inoltre a fare i conti con una realtà, quella di un’aggressione, che è assolutamente attuale, e proprio per questo trova un ottimo consenso da parte del pubblico femminile.

Nonostante il difficile periodo socio-economico che l’Italia sta attraversando, questa disciplina sta continuando a diffondersi. Quali pensa siano i motivi e quali i suoi punti di forza?

Come non innamorarsi del Wing Tsun! É un’arte marziale così bella che al di là del suo intento principale, quello di doversi difendere, ci fa comprendere molte cose del nostro corpo. Ci insegna a “rallentare”, ad andare contro corrente, perché come sappiamo le cose fatte bene richiedono tempo. Questo modo di insegnare e di accostarsi a questa disciplina, fa sì che sempre più persone vi si appassionino a volte così tanto che arriva a essere una vera e propria “droga” a cui diventa difficile rinunciare. Ritengo che il Wing Tsun riscuota ancora tanto successo in questo periodo, non solo perché è uno strumento pratico ed efficace, ma proprio perché risulta facile innamorarsene.

Lei in quanto “maestro” nel corso di questi lunghi anni ha insegnato tanto ai suoi allievi. Ma cosa ha imparato da loro?

Non esiste un maestro senza i suoi allievi! Ciò che loro mi danno sono cose bellissime: il loro amore, la loro passione, ed è di quello che mi nutro. Ritengo che un grande artista, che ama davvero la sua arte, tragga la sua linfa proprio da questo e quello che i miei allievi mi trasmettono, fa sì che io mi appassioni ogni giorno di più al mio mestiere. In tutti questi anni ho avuto il grande piacere di poter insegnare questo sistema a tantissime persone. Sono stato ripagato con sorrisi, abbracci, a volte anche degli addii quando la vita li portava lontano. Ma il loro ricordo, il rapporto con loro è sempre vivo e questa è una delle cose più belle che ho vissuto e vivo ancora oggi.

Cosa si augura per il futuro?

Intanto sono lieto di questa intervista perché ogni occasione in cui posso parlare del Wing Tsun è sempre un piacere. Il pensiero va a questa meravigliosa arte, che oltre all’aspetto tecnico, la considero un dono dell’Oriente, che ci permette di capire noi stessi e il nostro legame con l’universo letto attraverso la visione del Tao. Esso ci insegna che la ricerca del Wing Tsun oltre che fisica, è soprattutto spirituale e abbraccia corpo, mente e spirito. Ci insegna che quando si raggiunge l’apice in qualcosa, questo si trasforma nel suo contrario e per questo motivo studiamo l’arte della lotta per non dover mai combattere. Su questi presupposti, immagino un futuro roseo per il Wing Tsun, con l’auspicio che sempre più praticanti si avvicinino a questa disciplina, la apprezzino, la comprendano e la diffondano nel tempo.

 

L’intervista che avete appena letto è stata realizzata da Erica Santo che ringrazio per la disponibilità. Colgo l’occasione per ringraziare anche il maestro Emanuele Fracella.