Le parole di Javier Zanetti, il Capitano dell’Inter, sull’infortunio di ieri e sul suo futuro: “Ciao a tutti, ringrazio tutti i tifosi, i colleghi chi mi è stato vicino in questo momento. Questo fa parte del nostro mestiere. Penso già all’operazione e alla riabilitazione per tornare a giocare. C’è questa convinzione nella mia testa. Farò tutto con calma per guarire bene e poi rendermi disponibile per qualsiasi cosa. Ho subito capito che si trattava di qualcosa di grave e che poteva essere il tendine. E’ stata una giornata sfortunata. Fa parte del mio mestiere, è arrivato ora, a quasi 40 anni e prima non ho mai avuto infortuni gravi. In serenità cercherò di guarire e di stare meglio. Dicono che è difficile ricominciare a quest’età? Ognuno può dire quello che vuole. Io voglio guarire bene, guarirò grazie al nostro staff medico che è uno dei migliori, voglio tornare per giocare. Almeno un’altra partita davanti ai miei tifosi la voglio fare e mi auguro di farne anche più di una. Cosa ho detto ai miei compagni? Hanno dimostrato tanto affetto. Erano dispiaciuti di quanto accaduto, li ringrazio, ma bisogna stare vicino a questi ragazzi, in questo finale di stagione difficile in cui siamo contati. Io sarò un tifoso in più e loro cercheranno di qualificarsi, dando il massimo, all’Europa League. Tanti auguri dagli avversari? Vuol dire che la mia carriera è stata una carriera dove tutti hanno apprezzato il mio comportamento dentro e fuori dal campo e questa testimonianza mi fa piacere. Il gol più bello? Parigi, un trofeo importante. Sono pochi i gol, ma per me sono importanti. Grazie a tutti i tifosi per l’affetto, da quando sono arrivato in Italia mi avete sempre fatto sentire come un figlio”.
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