Un passo tratto dal mio romanzo breve Sogni Pizzicati magistralmente letto da Mario Cutrì, autore teatrale, attore e conduttore radiofonico.
Lo trovate QUI
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Un passo tratto dal mio romanzo breve Sogni Pizzicati magistralmente letto da Mario Cutrì, autore teatrale, attore e conduttore radiofonico.
Lo trovate QUI
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Come di consueto, ecco la lista dei libri letti durante quest’anno…
🙂
– Per sempre tuo, Daniel Glattauer
– Dante, Enrico Malato (da terminare)
– Il libro del domani, Cecelia Ahern
– Follia, Patrick McGrath
– Io sono di legno, Giulia Carcasi
– Giacomo Leopardi, DiVersi (da terminare)
– Più bella di così, Maria Daniela Raineri
– Il Bar Celestiale, Tom Youngholm
– L’amore a due passi, Catena Fiorello
– La ragazza di fronte, Margherita Oggero
– Ungaretti, DiVersi
– Ungaretti, Antonio Saccone (da terminare)
– La felicità delle piccole cose, Caroline Vermalle
– Un caffè in ghiaccio con latte di mandorla, Valentina Perrone
– Il Piccolo Principe, Antoine De Saint Exupéry
– Un giorno perfetto, Melania G. Mazzucco
– Sulle orme della sclerosi multipla, Maria De Giovanni
– Quattro sbarre nell’anima, Massimiliano Cassone
– Una sera a Parigi, Nicolas Barreau
– A cuore aperto, Riccardo Cesano
– La somma dei giorni, Isabel Allende
– Com’eravamo, Salvatore Sisinni
– Tutto ciò che sappiamo dell’amore, Colleen Hoover
– Di Contrabbando, Ennio Ciotta
– La ricetta del vero amore, Nicolas Barreau
– Le ho mai raccontato del vento del Nord, Daniel Glattauer
– L’amore non si arrende, Sidney Sheldon
– Ma le stelle quante sono, Giulia Carcasi
– Il Brigante, Giuseppe Berto
Martedì 28 giugno il mio romanzo breve “Sogni Pizzicati” sarà in diretta nel programma radiofonico Caffé LetteRADIO, condotto da Francesca Scherini, su Radio Bla Bla, una web radio che trasmette all’indirizzo www.radioblabla.net
La diretta sarà a partire dalle ore 19.30, come ogni martedì, e potrete ascoltarla collegandovi al sito e cliccando su “On air“, sul sito in alto a destra, accanto alla sezione CONTATTI. E anche utilizzando le APP per Adroid e per Ios (Iphone/Ipad e così via).
Parlerò del mio libro e in più presenterò tre brani scelti da me…mi ascolterete? 🙂
Grazie!
Ciao 🙂
Ecco la lista dei libri che ho letto nel corso del 2015 (alcuni li avevo iniziati a fine 2014):
– Gli angeli non vanno mai in fuorigioco, Fabio Caressa
– Col corpo capisco, David Grossman
– Per questo ho vissuto, Sami Modiano
– Oriana Fallaci intervista Oriana Fallaci, Oriana Fallaci
– Uomini miei, Alda Merini
– Un giorno, David Nicholls
– Ciascuno è perfetto, Raffaele Morelli
– Il mio mare ha l’acqua dolce, Monica Priore
– Voglio diventare ricca, Elisa Albano
– La camera azzurra, George Simenon
– Le “malattie” del nostro mondo, Miriam Spizzichino
– Per dieci minuti, Chiara Gamberale
– Favole al telefono, Gianni Rodari
– Tentazioni, Argeta Brozi
– Non ti muovere, Margaret Mazzantini
– Il diavolo veste la 40, Valerie Frankel
– La lettera d’amore, Cathleen Schine
– Quando il calcio diventa amore, Gaetano Camillo
– Le parole che non ti ho detto, Nicholas Sparks
– Natale da Chanel, Daniela Farnese
– Una mutevole verità, Gianrico Carofiglio
Una scrittrice da 200.000 copie, una storia d’amore in tre volumi (pubblicati da Newton Compton) e un accento rosso d’amore. Ecco a voi Rosso Dania, lo smalto TNS limited edition scelto dall’autrice di Natale da Chanel!
Quando uscì il primo volume, nel 2012, Via Chanel N°5 stupì per l’enorme successo di pubblico: più di 100.000 copie vendute in poche settimane e migliaia di fan sui social, innamoratissime della protagonista – Rebecca – e della storia d’amore rocambolesca che la porterà a cambiare città e reinventarsi la vita. Unica certezza: l’amicizia e la passione per la Signora della moda per eccellenza, simbolo insieme di femminilità, bellezza e stile.
La storia di Rebecca proseguirà lungo una serie di romanzi che saranno subito best seller: I Love Chanel, Tutta colpa di Chanel e – adesso – Natale da Chanel (tutti pubblicati da Newton Compton Editori), in cui la protagonista – tra mille vicissitudini e seguendo alla lettera lo stile e gli aforismi di Madamoiselle – riuscirà sempre a vincere contro il destino avverso.
Quella che Daniela Farnese racconta nei suoi libri è una nuova idea di femminilità: elegante, raffinata e brillante, allo stesso tempo ironica, graffiante e forte. Proprio a questo ideale di donna TNS dedica Rosso Dania: scelto dall’autrice tra infinite tonalità, in esclusiva per le sue lettrici, lo smalto che porta il suo nome è “Intenso e deciso, come Rebecca, la protagonista del mio romanzo; uno smalto ricco di femminilità, raffinato e glamour come gli accessori che Rebecca ama indossare nel libro”.
DAL 12 NOVEMBRE tutte le lettrici e i lettori che acquisteranno Natale da Chanel in libreria riceveranno in omaggio uno smalto Rosso Dania, per celebrare con un tocco di eleganza in più il nuovo capitolo della storia d’amore più elegante degli ultimi anni. Un dettaglio di stile firmato TNS Cosmetics by Tecniwork (l’operazione sarà possibile fino a esaurimento scorte).
In collaborazione con Newton Compton Editori, l’operazione sarà attiva fino a esaurimento scorte.
Ciao 🙂
Oggi il blog ospita un autore alquanto ‘misterioso’. La sua ultima opera s’intitola ‘Non ti meriti niente‘ e lui è Mithraglia.
Ho avuto modo di porgli qualche domanda per conoscere meglio lui e la sua poesia…curiose/i? Continuate a leggere, con l’intervista che segue scoprirete qualcosa in più…
Cosa significa oggigiorno fare poesia e pubblicare? Senz’altro opere come la tua, e in generale le raccolte poetiche o di pensieri, si rivolgono a un pubblico ristretto…
Si certo. Ovviamente l’esigenza di scrivere nasce così, senza un perché. Lo si fa perché si sente. Ogni volta sento scoppiarmi dentro ogni singola parola, frase e senso. Divampa in un secondo, senza un secondo fine, solo per essere immortalato. Poi come step successivo bisogna raccogliere il materiale e infine pubblicarlo. Questo è un altro tipo di lavoro che richiede più concentrazione e razionalità. Se mi rivolgo ad un pubblico ristretto? Non penso… ho avuto piacevoli sorprese nello scoprire che in realtà il mio pensiero (un po’ nichilista se vogliamo) è il pensiero di molti.
Cosa ispira la tua scrittura e, nello specifico, cosa ha ispirato ‘Non ti meriti niente’?
Domanda difficile. L’ispirazione è nella vita di tutti i giorni, però non avviene tutti i giorni. In alcune giornate la vita non mi dà niente, in altre non do io niente a lei e mi barrico in casa. Quindi si erge un muro tra di noi e si sa, in prossimità dei muri, nasce sempre erbaccia. “Non ti meriti niente” parla di un me di qualche anno fa: un me arrogante, spocchioso, violento… quello che appunto non meritava niente. Con il senno di poi ti rivedi in molte persone che sono come eri te (arroganti, spocchiosi, violenti) e non puoi non dirgli: non vi meritate niente.
Sei un autore avvolto dal mistero. Da cosa deriva tale scelta?
Scelte commerciali (ride). Non essendo una bella donna, ma un brutto e sporco uomo non potevo far altro se non avvolgermi nell’ombra (ride ancora).
Quali sono i tuoi autori preferiti? C’è poi un loro libro che ti ha ‘cambiato’ la vita?
La mia vita è stata cambiata da ‘Così parlò Zarathustra’ di Nietzsche. Il mio tipo di scrittura da ‘Il pasto nudo’ di Burroughs. Adoro Bukowski, le avanguardie futuriste…Avrò letto sei volte ‘Il Maestro e Margherita’.
Quali sono i tuoi progetti futuri?
Sto terminando di scrivere un libro di racconti incentrati sull’amore. E’ una prova un po’ particolare perché parlare d’amore è così difficile… più difficile che viverlo. Comunque sono una serie di storie ambientate in contesti criminali (tipo la Manson Family). Vi lascio con un’anticipazione:
“Oggi al sesto giorno tengo questa lingua in un vasetto di cristallo, messa a mollo nell’acqua santa, la mantengo abbastanza fredda con dei cubetti di ghiaccio. E’ un souvenir e quando tornerai qui da me, domani, ti farò raccontare da lei di quanto il mondo non abbia senso. Io sarò troppo stanco per farlo.”
Come acquistare “Non ti meriti niente”? Potete acquistare la versione E-book qui: http://www.amazon.it/gp/product/B00UO9LVDM?%2AVersion%2A=1&%2Aentries%2A=0
Mentre per il Cartaceo visitate il sito: www.mithraglia.com
Ciao 🙂
Oggi vi parlo di un libro che ho terminato proprio pochissimi giorni fa: Col corpo capisco di David Grossman.
Dell’autore avevo già letto, qualche anno fa, Che tu sia per me il coltello, testo che mi piacque tantissimo e annovero sempre tra le mie letture preferite. Dunque, avevo voglia di misurarmi con altre opere del medesimo autore, perciò ho puntato su Col corpo capisco.
Mi ha attirato molto il fatto che si trattasse di un libro contenente due racconti lunghi. Solitamente mi ‘butto’ su romanzi anziché su racconti o raccolte di racconti. Insomma, la lettura dell’opera ha avuto inizio partendo dai migliori presupposti eppure…mi ha deluso un po’.
Entrambi i racconti sono incentrati sui temi dell’amore e della gelosia: nel primo il protagonista Shaul racconta della relazione che la moglie ha con un altro uomo e che va avanti da un decennio; nel secondo, invece, la giovane Rotem, al capezzale della madre malata, ripercorre, mediante un suo racconto, il particolare rapporto che anni prima si era instaurato tra la madre, insegnante di yoga, e un allievo adolescente.
Il primo racconto non mi ha entusiasmato, o meglio, mi attendevo un epilogo ben differente. Mentre il secondo ha risollevato le sorti dell’intero libro, dal momento che, proprio grazie ad esso, ho deciso di non bocciarlo del tutto.
Di Grossman amo la capacità di descrivere al meglio l’interiorità dei personaggi, i loro sogni e la loro inesauribile immaginazione. E ciò resta, nonostante questo libro non mi abbia colpito particolarmente.
Ciao! QUI trovate il mio e-book in vendita su Amazon a soli 0,99 centesimi!
Si tratta di una racconto lungo in cui emergono vari elementi e luoghi: il Salento, il rapporto padre-figlio, la figura materna, l’amore, i dubbi, la famiglia, le proprie origini, i sogni e la pizzica.
S’intitola Sogni Pizzicati. Mi date una mano a farlo conoscere?
Grazie!
Ciao 🙂
torno dopo una pausa parlandovi di…libri!
Nell’ultimo periodo ho avuto modo di leggere di più, cosa che adoro fare 🙂
Finalmente ho portato a termine la trilogia di Paullina Simmons, ‘Il Cavaliere d’inverno‘ (edito da BUR) ! Scrivo finalmente perchè mi portavo avanti questi volumi da un bel po’ di tempo. Ho letto il primo libro, appunto Il Cavaliere d’inverno, in modo più o meno rapido, ma quando sono passata al secondo volume Tatiana & Alexander mi sono bloccata.
Sono fatta così: se il libro, la storia, i contenuti, non mi catturano appieno, mollo la presa, ossia metto da parte il tutto per riprendere a data da definirsi. La trama è molto bella, c’è la storia d’amore di fondo, ma anche tanti riferimenti storici, dalla Seconda Guerra Mondiale alla Guerra in Vietnam, e implicazioni varie, sociali, culturali e militari.
Insomma, credo sia una storia che valga la pena leggere con attenzione e il giusto tempo, o meglio questi libri devono essere letti quando si ha realmente voglia di farlo, con concentrazione ed entusiasmo, e non solo per passare il tempo come può accadere con un libro più leggero.
Dunque, all’inizio forse non ero così pronta a leggerli, mentre quest’estate ho portato a termine il secondo volume, che avevo iniziato lo scorso anno, e ho concluso l’intera trilogia leggendo anche il terzo Il Giardino d’Estate.
Premettendo che non amo le storie così lunghe, suddivise in libri e non avevo mai letto prima una storia che si estendesse oltre un libro, devo dire che la lettura nel complesso è stata positiva. Il racconto è attento, ordinato, scrupoloso, il linguaggio non è pesante, i personaggi ben studiati e descritti. L’amore poi, alla base di tutta la vicenda, vi coinvolgerà senza dubbio.
Certo, non mancano, raccontati, i dolori, le delusioni, i litigi, i momenti difficili, come è normale che sia per la forza di questo amore che, sul proprio cammino, incontra mille avversità, sin dall’inizio.
Tra i tre libri ho preferito il primo, quando la storia tra i due protagonisti, Alexander e Tatiana, sboccia. Gli altri due volumi belli sì, ma meno.
Non vi rivelo altro sulla storia, ma vi riporto qui la trama del primo volume (da ibs.it). Se vi incuriosirà vorrete leggerli tutti e tre:
Il Cavaliere d’inverno: Leningrado, 1941. In una tranquilla sera d’estate Tatiana e Dasha, sorelle ma soprattutto grandi amiche, si stanno confidando i segreti del cuore, quando alla radio il generale Molotov annuncia che la Germania ha invaso la Russia. Uscita per fare scorta di cibo, Tatiana incontra Alexander, un giovane ufficiale dell’Armata Rossa che parla russo con un lieve accento. Tra loro scatta suvbito un’attrazione reciproca e irresistibile. Ma è un amore impossibile, che potrebbe distruggerli entrambi. Mentre un implacabile inverno e l’assedio nazista stringono la città in una morsa, riducendola allo stremo, Tatiana e Alexander trarranno la forza per affrontare mille avversità e sacrifici proprio dal legame segreto che li unisce.
A Radio Deejay Fabio Volo cita Roberto Benigni, riproponendo un passo della sua lettura della Divina Commedia, in cui vengono evidenziate la centralità e l’importanza delle donne.
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