Pensieri sparsi: “Baciami. E non dimenticare nulla”

Illustrazione di Kuralay Kin
Dammi la mano.

Guardami, sfiorami, se occorre sorreggimi.

E sognami perché in questa vita, troppo reale,

è così bello sognare.

Ringraziami, se lo merito.

Abbracciami, anche se non tremo.

Invitami a ballare.

Sento la musica

e so che anche tu la puoi ascoltare.

Proteggimi, ma non troppo, dalle delusioni.

Aiutami a crescere. Ho ancora tanto da imparare.

Circondami di sguardi, consigli e riflessioni.

Dimmi “che bella che sei!”.

Dedicami quella canzone che mi fa impazzire.

Ho le lacrime agli occhi, non vedi come luccicano?

Baciami. E non dimenticare nulla.

Soprattutto non scordare me. 

 

 

Con questa poesia ho partecipato all’edizione 2017 di Coop for words 

Ho scritto una canzone…

Flash di felicità

Vorrei dirti che va tutto bene, ma mentirei
Griderei bugie nuove e vecchie, cose che già sai
Vorresti sentirle dire, ma che senso ha?
Un uomo che mente cosa ti dà?
I miei sogni cadono in fondo
E in quel fondo tu non ci sei più.
Barattare l’orgoglio serve, dicono
Pazienza se dopo i sentimenti ti maledicono


Rit. Capisci tutto questo?
Per te forse fa lo stesso
Sono io, prendimi se ti va,
nuvole di bugie
flash di felicità.


Vorrei dirti che è tutto ok, ma non ci giurerei
L’amore salva in nome dei ricordi
Solo se non li scordi
Tutto ruota intorno al te e me passati
Prova che non li ho dimenticati
Potrei anche perdere ora
Pur vincendo non ci sarebbe vera vittoria


Rit. Capisci tutto questo?
Per te forse fa lo stesso
Sono io, prendimi se ti va,
nuvole di bugie
flash di felicità.


Vorrei dirti che sarò capace
Di riordinare mente e voce
Ma le promesse sono inutili davanti al destino
Ascoltami soltanto un misero momento
Cambiami modo e tempo
E nulla sarà per sempre
Neppure l’uomo che mente


Rit. Capisci tutto questo?
Per te forse fa lo stesso
Sono io, prendimi se ti va,
nuvole di bugie
flash di felicità.

 

 

Con questo testo ho partecipato all’edizione 2013 di Coopforwords

Raccontando: Dolce spesa

“Mamma, mamma! Oggi prepari i pasticciotti? mi chiede il mio piccolo Luca. Li ha mangiati durante il nostro ultimo soggiorno in Salento, dai nonni. Mi piacciono tantissimo! Ok gli rispondo, nella speranza di ricordare tutti gli ingredienti necessari e arrivare alla cassa senza aver dimenticato nulla. Il sale ci vuole? Lo zucchero, l’olio, l’aceto, il miele, la cioccolata? Luca cerca di aiutare la mia memoria, elencandomi le cose che vede lungo il nostro tragitto nel labirinto degli scaffali del super. In qualche caso ci azzecca, in altri va completamente fuori strada. Io afferro ciò che ricordo e credo di non aver scordato neppure un ingrediente: farina, zucchero, burro, uova, lievito e sale (giusto un pizzico) per la frolla. E poi latte, un po’ di scorza di limone, e ancora farina e uova, per la crema pasticcera. Direi che ci siamo. Il carrello della spesa racconta già ciò che ho in mente di preparare e infornare una volta rientrati a casa. Luca guarda i prodotti scivolare lungo la cassa ed è soddisfatto quando vede di aver indovinato parte della ricetta. Con quell’aria da dolcissimo furbetto mi domanda se potrà aiutarmi nell’impresa. Certo, mi aiuterai, così saranno dei pasticciotti davvero speciali! Saranno buonissimi, ne sono sicuro! mi dice. Perché? Perché li fai tu, e tu sei la mamma più buona del mondo! La cassiera ascolta e mi guarda sorridendo. Io, rossa in volto, so di aver ricevuto il più bel complimento della mia vita”

 

 

Con questo brevissimo racconto ho partecipato alla sezione Racconti dello scontrino di Coopforwords

Poetando: Pezzi di verità

Ciao 🙂 vi posto una mia poesia:

Pezzi di verità

“Quando l’anima è in frammenti, cosa si cerca?

Forse qualche pensiero da sminuire, sottovalutare,

vendere o mettere a tacere.

Quando il cuore è in frammenti, cosa si sceglie?

La mente va altrove

e conduce dove vuole.

Solo pezzi di verità potrebbero dare una mano

per consumare la menzogna pian piano.

Che voglia di vivere e sapere!

La verità va assaporata così, in pezzi prelibati,

spesso troppo amari e pastosi per essere digeriti”

 

 

 

Con questo componimento ho partecipato all’edizione 2013 di Coopforwords