Mini-racconti: Fiocchi di lacrime

Un mio breve racconto: Fiocchi di lacrime

 

La neve cadeva e Matilde si asciugava le lacrime che, come i fiocchi, scendevano giù. Quell’anno non aveva avuto nulla di buono. Il lavoro era svanito e allo stesso modo era venuta meno la sua storia d’amore. A pensarci bene, Matilde ora non poteva più definirla tale.

Simone l’aveva tradita, presa in giro, sino a quando lei, ormai troppo stanca e delusa, aveva deciso di farla finita.

Non aveva alcun senso continuare così, tra bugie, risentimento e rancore.

Si stavano rovinando a vicenda e lei non intendeva trascorrere neppure un altro giorno in quella totale rovina. Eppure adesso gli mancava la loro storia e il loro stare insieme.

Forse erano le feste di fine anno a farla sentire malinconia e nostalgica. Era colpa dell’albero luccicante, dei doni ai suoi piedi, del freddo, degli auguri, dei brindisi. E anche della neve che, ignara e senza pensieri per la testa, fioccava nel suo più lucente candore, facendo apparire ogni singola cosa buona e magica.

Sarebbe stato bello uscire fuori, fare un pupazzo, giocare a lanciarsi palle di neve, ridere e divertirsi. Ma che gusto c’era a farlo da sola? Decise, con una timida promessa, che le feste future sarebbero state diverse. E al diavolo le delusioni. Si rivide bambina, nel suo vestito rosso, a scartare regali e a sperare di incontrare un giorno Babbo Natale. Si rivide allegra, spensierata, con l’umore giusto. Che bei tempi! Allora scendevano giù solo i fiocchi, le lacrime non esistevano. Avrebbero fatto bene a scomparire pure nel presente, sin da subito, per tentare di mantenere la promessa con la faccia asciutta e pulita.

 

 

 

 

Il mago di Natale, Gianni Rodari

S’io fossi il mago di Natale
farei spuntare un albero di Natale
in ogni casa, in ogni appartamento
dalle piastrelle del pavimento,
ma non l’alberello finto,
di plastica, dipinto
che vendono adesso all’Upim:
un vero abete, un pino di montagna,
con un po’ di vento vero
impigliato tra i rami,
che mandi profumo di resina
in tutte le camere,
e sui rami i magici frutti: regali per tutti.

Poi con la mia bacchetta me ne andrei
a fare magie
per tutte le vie.

In via Nazionale
farei crescere un albero di Natale
carico di bambole
d’ogni qualità,
che chiudono gli occhi
e chiamano papà,
camminano da sole,
ballano il rock an’roll
e fanno le capriole.
Chi le vuole, le prende:
gratis, s’intende.

In piazza San Cosimato
faccio crescere l’albero
del cioccolato;
in via del Tritone
l’albero del panettone
in viale Buozzi
l’albero dei maritozzi,
e in largo di Santa Susanna
quello dei maritozzi con la panna.

Continuiamo la passeggiata?
La magia è appena cominciata:
dobbiamo scegliere il posto
all’albero dei trenini:
va bene piazza Mazzini?

Quello degli aeroplani
lo faccio in via dei Campani.

Ogni strada avrà un albero speciale
e il giorno di Natale
i bimbi faranno
il giro di Roma
a prendersi quel che vorranno.

Per ogni giocattolo
colto dal suo ramo
ne spunterà un altro
dello stesso modello
o anche più bello.

Per i grandi invece ci sarà
magari in via Condotti
l’albero delle scarpe e dei cappotti.
Tutto questo farei se fossi un mago.

Però non lo sono
che posso fare?

Non ho che auguri da regalare:
di auguri ne ho tanti,
scegliete quelli che volete,
prendeteli tutti quanti.

 

Un bagnoschiuma col tuo nome, by Sapò

Natale è alle porte! Cerchi un’idea sfiziosa per fare un regalo? Punta su Sapò.

Da quest’anno sarà possibile avere qualcosa di originale, bio e personalizzato: il Bagnodoccia e il Latte dissetante corpo con il nome!

Ebbene sì, il tuo bagnodoccia e il tuo latte corpo, o quelli che deciderai di regalare, potranno avere il nome impresso sulla confezione.

QUI puoi vedere meglio di cosa sto parlando, mentre in questa pagina potrai conoscere le buonissime profumazioni disponibili!

Sapò spedisce le etichette adesive da apporre sulla confezione del prodotto da personalizzare che hai acquistato.

Io ho già personalizzato, grazie a Sapò, il mio Bagnodoccia Vaniglia e Zenzero, profumazione ideale per questo periodo dell’anno 🙂

Se volete tentare la fortuna partecipate all’evento Facebook SOLOTUO, per un Natale da ricordare, in palio una confezione regalo Sapò!

E ancora un fantastico sconto con la partecipazione a questo evento!

 

 

Una poesia che fa Natale

Amo la poesia Natale di Giuseppe Ungaretti (il mio poeta preferito).

Forse è un po’ malinconica…ma l’ho sempre adorata! E ogni anno, con l’avvicinarsi di questa festa, non posso fare a meno di rileggerla…


Non ho voglia
di tuffarmi
in un gomitolo
di strade

Ho tanta
stanchezza
sulle spalle

Lasciatemi così
come una
cosa
posata
in un
angolo
e dimenticata

Qui
non si sente
altro
che il caldo buono

Sto
con le quattro
capriole
di fumo
del focolare

Greenland Italia: è il momento dello shop online (per tutte le tasche)

La comodità di acquistare da casa prodotti per la cura della persona è impareggiabile, soprattutto quando si ha la possibilità di scegliere tra un’infinità di cosmetici davvero invitanti e tra tante idee regalo che cadono a fagiolo per l’imminente Natale.

 

Non avete tempo (nè voglia) di andare in giro per negozi e centri commerciali a caccia del regalo giusto da fare ad amici, parenti, marito/fidanzato e via dicendo? Vorreste farvi un regalo e coccolarvi in vista delle festività? Greenland Italia ha deciso di darvi una mano, fornendovi tante belle idee regalo, suddivise per fasce di prezzo, partendo da svariati prodotti a 9,90 euro!

Insomma, un mondo eco-beauty a portata di mouse e portafoglio!

In tempi di crisi come questi, poter fare un bel regalo con una spesa contenuto di certo non guasta!

Ma chi è Greenland Italia? E’ una società che importa e distribuisce nel nostro Paese diversi brand, comprendenti varie linee ideali per ogni esigenza: dalle fragranze floreali o fruttate ai prodotti eco cert,  dalle linee di bellezza all’ossigeno attivo a una miriade di cosmetici dagli ingredienti (e dalle confezioni) accattivanti.

Cosa aspettate? Lo shop online di Greenland Italia è qui

 

 

 

 

Idee regalo per Natale: i gioielli di Artisticamente Jokera

 

In questa intervista conosciamo Valentina, in arte Artisticamente Jokera, di Genova, 31 anni (e mezzo!). Dopo gli studi in ambito artistico, al liceo artistico e alla facoltà di architettura, ha svolto svariati lavori, tra cui l’operatrice di call center. Adesso si dedica al suo hobby che consiste nel creare, a mano, gioielli e accessori vari.
Valentina da quanto crei gioielli? Come è nata questa passione?

Diciamo che bisogna andare di parecchio indietro nel tempo! Infatti i primi “pasticcetti” con le perline ho iniziato a farli presto, nell’estate tra la prima e la seconda media, con le classiche confezioni giocattolo tipo “Crea i tuoi bijoux” e simili, ma l’anno decisivo che ha fatto sbocciare del tutto la mia passione è stato il 2009, che ha coinciso con l’apertura del blog e della pagina Facebook, come cita la frase impressa nei miei biglietti da visita (dei quali per il design ringrazio il mio compagno, che si diletta in grafica!) è proprio “HANDMADE BIJOUX SINCE 2009“, anche se in realtà alcuni lavori sono ancora antecedenti.

Quali materiali e quali soggetti prediligi?

Mi piace sperimentare un po’ tutto, ma direi che con le paste sintetiche riesco a dare il meglio di me.Come soggetti vario dal dolcetto alla kokeshi al gufino, sempre cercando di dare una mia impronta personalizzata al tutto. Sono del parere che l’originalità sia la cosa più importante.
Crei anche gioielli personalizzati, dunque su richiesta. Solitamente quali sono quelli più gettonati? Che tipologia, e di che forma?

Esatto! Ultimamente mi sono arrivate tantissime richieste di gufi, sotto forma di qualsiasi oggetto, prima dell’estate invece c’è stato il periodo dolcetti e prima ancora il periodo rose… credo che le cose siano cicliche, un po’ come le stagioni!

Pensi che attualmente in Italia una passione come la tua possa trasformarsi in un lavoro a tutti gli effetti?

L’importante è non limitarsi a sperarlo, il segreto per riuscire in qualcosa è agire.
Cosa può rappresentare un gioiello originale, fatto a mano e molto creativo per una donna che lo indossa?

Un segno distintivo, in più fatto col cuore. Sai, capita a fagiolo questa domanda, perché proprio oggi ho incontrato una ragazza che non vedevo da circa due anni e mezzo e ho constatato con calore e immenso piacere che indossava il primissimo paio di orecchini che le avevo fatto, e mi ha detto “ogni volta che li metto penso a te”. Sono cose meravigliose!

Quando dai vita alle tue creazioni quale metodo scegli? Pensi prima a cosa produrre oppure ti lasci trasportare dall’ispirazione del momento?

Diciamo che con l’immaginazione faccio voli pindarici non indifferenti, ma poi torno con i piedi per terra e in genere, una volta deciso il soggetto, faccio dei disegni preparatori prima di iniziare la lavorazione vera e propria.

Quali soddisfazioni ti sta dando questa attività? Cosa consigli a chi vorrebbe mostrare il proprio talento anche con l’aiuto del web?

Come consiglio posso darne solo uno, e cioè di non smettere di credere in quello che si fa: la soddisfazione più grande è vedere riconosciute e premiate le proprie “fatiche”, ma ho anche un aneddoto buffo da raccontare e cioè che  qualche mese fa è capitato che una ragazza, alla quale avevano regalato una delle mie creazioni in occasione del compleanno, mi riconoscesse per strada da una foto su Facebook. Devo ammettere che è stato insolito, ma molto divertente!

 

Grazie ad Artisticamente Jokera!

(Per maggiori informazioni sulle sue creazioni cliccate direttamente sul blog e sulla pagina Facebook indicate sopra)