
In questa intervista conosciamo Valentina, in arte Artisticamente Jokera, di Genova, 31 anni (e mezzo!). Dopo gli studi in ambito artistico, al liceo artistico e alla facoltà di architettura, ha svolto svariati lavori, tra cui l’operatrice di call center. Adesso si dedica al suo hobby che consiste nel creare, a mano, gioielli e accessori vari.
Valentina da quanto crei gioielli? Come è nata questa passione?
Diciamo che bisogna andare di parecchio indietro nel tempo! Infatti i primi “pasticcetti” con le perline ho iniziato a farli presto, nell’estate tra la prima e la seconda media, con le classiche confezioni giocattolo tipo “Crea i tuoi bijoux” e simili, ma l’anno decisivo che ha fatto sbocciare del tutto la mia passione è stato il 2009, che ha coinciso con l’apertura del blog e della pagina Facebook, come cita la frase impressa nei miei biglietti da visita (dei quali per il design ringrazio il mio compagno, che si diletta in grafica!) è proprio “HANDMADE BIJOUX SINCE 2009“, anche se in realtà alcuni lavori sono ancora antecedenti.
Quali materiali e quali soggetti prediligi?
Mi piace sperimentare un po’ tutto, ma direi che con le paste sintetiche riesco a dare il meglio di me.Come soggetti vario dal dolcetto alla kokeshi al gufino, sempre cercando di dare una mia impronta personalizzata al tutto. Sono del parere che l’originalità sia la cosa più importante.
Crei anche gioielli personalizzati, dunque su richiesta. Solitamente quali sono quelli più gettonati? Che tipologia, e di che forma?
Esatto! Ultimamente mi sono arrivate tantissime richieste di gufi, sotto forma di qualsiasi oggetto, prima dell’estate invece c’è stato il periodo dolcetti e prima ancora il periodo rose… credo che le cose siano cicliche, un po’ come le stagioni!
Pensi che attualmente in Italia una passione come la tua possa trasformarsi in un lavoro a tutti gli effetti?
L’importante è non limitarsi a sperarlo, il segreto per riuscire in qualcosa è agire.
Cosa può rappresentare un gioiello originale, fatto a mano e molto creativo per una donna che lo indossa?
Un segno distintivo, in più fatto col cuore. Sai, capita a fagiolo questa domanda, perché proprio oggi ho incontrato una ragazza che non vedevo da circa due anni e mezzo e ho constatato con calore e immenso piacere che indossava il primissimo paio di orecchini che le avevo fatto, e mi ha detto “ogni volta che li metto penso a te”. Sono cose meravigliose!
Quando dai vita alle tue creazioni quale metodo scegli? Pensi prima a cosa produrre oppure ti lasci trasportare dall’ispirazione del momento?
Diciamo che con l’immaginazione faccio voli pindarici non indifferenti, ma poi torno con i piedi per terra e in genere, una volta deciso il soggetto, faccio dei disegni preparatori prima di iniziare la lavorazione vera e propria.
Quali soddisfazioni ti sta dando questa attività? Cosa consigli a chi vorrebbe mostrare il proprio talento anche con l’aiuto del web?
Come consiglio posso darne solo uno, e cioè di non smettere di credere in quello che si fa: la soddisfazione più grande è vedere riconosciute e premiate le proprie “fatiche”, ma ho anche un aneddoto buffo da raccontare e cioè che qualche mese fa è capitato che una ragazza, alla quale avevano regalato una delle mie creazioni in occasione del compleanno, mi riconoscesse per strada da una foto su Facebook. Devo ammettere che è stato insolito, ma molto divertente!
Grazie ad Artisticamente Jokera!
(Per maggiori informazioni sulle sue creazioni cliccate direttamente sul blog e sulla pagina Facebook indicate sopra)