Cosa cercate in un solare? Bottega Verde propone…

L’estate è alle porte! Siete pronte? Andando oltre alla famigerata, e per molte temutissima, prova costume, avete già fatto qualche acquisto Summeroso? Ad esempio, avete deciso che solari prendere? Solitamente come vi orientate?

Cosa chiedete a un solare? E’ ovvio che sperate faccia bene il suo lavoro, ma quali sono gli altri aspetti che più vi premono? Praticità, fragranza, consistenza, prezzo, confezione?

Io, come tutte, punto all’efficacia del prodotto, e subito dopo guardo, o meglio, aziono l’olfatto per testare la profumazione…amo i solari che sappiano davvero d’estate e che abbiano un profumo gradevole, leggero, fresco e magari capaci di richiamare quei luoghi sensuali e da sogno. Chiedo troppo?

Bottega Verde va incontro proprio a queste esigenze…la linea completa SOL ibisco & argan è mia! Molte di voi la conosceranno da un po’, dato che si tratta di una gamma di prodotti già esistente, arricchita quest’anno da due new entry.

Non ho ancora testato interamente i prodotti (non appena li userò procederò con delle mie personalissime review) ma ho potuto notare subito il buon profumo che hanno! Un profumo “magico”, molto evocativo e che dura a lungo sulla pelle.

Ripeto, non ho testato appieno i prodotti (per i solari è presto mi sa), tuttavia ho voluto testarne almeno la profumazione (troppo curiosa!!!), mettendo un po’ di doposole sul polso, quasi fosse una cremina profumata. E sono rimasta soddisfatta!

I solari in questione sono resistenti all’acqua, potenziano l’abbronzatura e sono adattissimi anche per le pelli più sensibili.
Garantiscono la protezione dai raggi UVA/UVB grazie a un filtro solare di ultima generazione.

La linea si compone dei seguenti prodotti:

Latte solare super abbronzante, con olio di Ibisco e Argan (200 ml) – protezione bassa SPF6

Olio solare abbronzante e setificante, con olio di Ibisco e Argan (125 ml) – protezione bassa SPF10 (NEW)

Latte solare super abbronzante, con olio di Ibisco e Argan (200 ml) – protezione media SPF15

Latte spray abbronzatura intensa  con olio di Ibisco e Argan (200 ml) – protezione alta SPF30 (NEW)

Bagnodoccia prolungatore dell’abbronzatura con olio di Ibisco e Argan (300 ml)

Crema doposole con olio di Ibisco e Argan (200 ml)

 

per maggiori informazioni: http://www.bottegaverde.it/index.jsp?action=setLP&par=13240

Inno alla bellezza

Cos’è la bellezza? La poesia può darci una, o più risposte.

INNO ALLA BELLEZZA, Charles Baudelaire

Vieni dal cielo profondo o esci dall’abisso,
Bellezza? Il tuo sguardo, divino e infernale,
dispensa alla rinfusa il sollievo e il crimine,
ed in questo puoi essere paragonata al vino.

Racchiudi nel tuo occhio il tramonto e l’aurora;
profumi l’aria come una sera tempestosa;
i tuoi baci sono un filtro e la tua bocca un’anfora
che fanno vile l’eroe e il bimbo coraggioso.

Esci dal nero baratro o discendi dagli astri?
Il Destino irretito segue la tua gonna
come un cane; semini a caso gioia e disastri,
e governi ogni cosa e di nulla rispondi.

Cammini sui cadaveri, o Bellezza, schernendoli,
dei tuoi gioielli l’Orrore non è il meno attraente,
l’Assassinio, in mezzo ai tuoi più cari ciondoli
sul tuo ventre orgoglioso danza amorosamente.

Verso di te, candela, la falena abbagliata
crepita e arde dicendo: Benedetta la fiamma!
L’innamorato ansante piegato sull’amata
pare un moribondo che accarezza la tomba.

Che tu venga dal cielo o dall’inferno, che importa,
Bellezza! Mostro enorme, spaventoso, ingenuo!
Se i tuoi occhi, il sorriso, il piede m’aprono la porta
di un Infinito che amo e che non ho mai conosciuto?

Da Satana o da Dio, che importa? Angelo o Sirena,
tu ci rendi -fata dagli occhi di velluto,
ritmo, profumo, luce, mia unica regina!
L’universo meno odioso, meno pesante il minuto?

Almeno il derby! Elogio del Capitano

Un regalo l’Inter me l’ha fatto, quest’anno.

Il giorno del mio compleanno mi ha regalato un bel 4-2 nel derby. Mi ha regalato e ci ha regalato (mi rivolgo ovviamente ai tifosi nerazzurri).

Una stagione deludente…con polemiche, cambi di allenatore e una campagna acquisti pari a zero (o quasi).

Insomma, vincere il derby è stata una piccola gioia, una goccia nel mare del rammarico (calcistico).

Il futuro? Si spera di tornare a vincere…magari con la grinta dimostrata nel match col Milan, e manifestata qualche stagione fa; essa potrebbe rappresentare una marcia in più (da affiancare a qualche nuovo arrivo!).

La grinta che vedo sul volto di Zanetti, beh quella mi fa sperare. E ammirarlo mentre corre, come un ventenne, e “galoppa” veloce, mi fa pensare che il tempo non logora Capitani del genere (http://www.youtube.com/watch?v=NkfyZL2wUpI&feature=share).

E ancora la festa a Cordoba per la sua ultima partita a San Siro…l’abbraccio da parte dei compagni, le emozioni, i sentimenti veri e sinceri che vengono palesati, senza timore e con spontaneità. Questo è il calcio che vogliamo e meritiamo.

Un grido verso chi tenta di distruggere i sogni di noi giovani (e non solo)

“Griderei: vergogna!

A chi non fa il proprio dovere,

e non rispetta i diritti altrui;

a chi non si impegna abbastanza

fregandosene di tutto e tutti;

a chi vive la vita giusto per viverla, senza amarla fino in fondo.

 

Griderei ancora: vergogna!

A chi si accontenta di qualcosa solo per non fare sacrifici,

e a chi, invece, è pronto a rinunciare pur di non rischiare;

a chi pensa di vergognarsi troppo

e a chi non ha mai provato vergogna.

 

Griderei: vergogna!

A chi non è fiero di se stesso,

a chi non lo è neppure degli altri;

a chi sputa in faccia la realtà, e a chi si nasconde dietro false verità;

a chi spera che la vergogna cessi di esistere, e vergogna! A chi, mentendo,

dice non aver sognato di gridarlo almeno una volta…”

 

Questa è una poesia che ho scritto nel 2007, diciamo in “tempi non sospetti”, quando in Italia era tutto, o quasi, più semplice.

Quando pensavo poco al futuro. Beh in fondo avevo solo 21 anni…non avevo ancora una laurea, non conoscevo per nulla il mondo del lavoro.

Ma adesso ne so qualcosa. La situazione per tutti, in particolare per noi giovani, è difficile, terribile. Lo leggiamo e lo ascoltiamo ogni giorno.

E i sogni? E coloro che hanno sempre sognato?  Chi si cura di loro? Nessuno, forse.

Ma i sogni sono nostri, e pure se precari (sì, anche quelli!) fanno parte di noi, li possediamo, ci appartengono.

E nessuno ce li porterà via dal cuore e dall’anima.

Dal cassetto delle (mie) poesie: “Si incontrarono”

Un giorno accadde:

si incontrarono sul treno che andava veloce, come il battito del loro cuore.

Gli occhi color cioccolato di lui sembrarono voler incontrare quelli di lei,

e il sorriso malizioso di lei ricambiò quelli invitanti di lui.

Non resistettero, o semplicemente non lo seppero fare.

Dopo pochi giorni, molto simili ad attimi,

la bocca di lui strinse quella di lei, mentre i loro corpi furon sempre più vicini…

e come la grandine che furiosamente batte sui vetri di quella grande finestra, fino a frantumarli,

così essi riuscirono a rompere quel frastuono,

lasciandosi trasportare da quel richiamo spensierato che,

per un momento rubato,

fece dimenticare quel che erano e sarebbero stati.

 

Ciascuno dei suoi spermatozoi è un calciatore in potenza

Qualche pensiero celebre sul gioco del calcio…

Il calcio è inscritto nei geni degli uomini e ciascuno dei  suoi spermatozoi è un calciatore in potenza che sogna di essere un giorno  selezionato per andare in finale!

Vincent Roca

Il calcio è il riflesso della nostra società. Guardate bene  l’espressione di un giocatore in campo, è la sua fotografia nella vita.

Aimé Jacquet

La giovinezza finisce il giorno in cui il tuo calciatore  preferito ha meno anni di te.

David Trueba

Pensieri di nonna: quando tirava Mazzola…

Il pensiero di mia nonna sul calcio moderno (tradotto in italiano, direttamente dal leccese!) : “La squadra di Mazzola (il Torino di Valentino Mazzola) era forte veramente, tuo nonno diceva che il pallone, quando tirava lui, si perdeva, usciva fuori dal campo, non lo trovavano più. I calciatori di oggi non sono forti come quelli di un tempo”.

Per non dimenticare: http://it.wikipedia.org/wiki/Tragedia_di_Superga