Non esiste un momento ideale per fiorire. Né una stagione prediletta.
Ci sono ‘soltanto’ desiderio e consapevolezza per nuovi petali e nuove mete.

Non esiste un momento ideale per fiorire. Né una stagione prediletta.
Ci sono ‘soltanto’ desiderio e consapevolezza per nuovi petali e nuove mete.

Voce del verbo fiorire: amarsi nonostante le spine.

Abbiamo bisogno di brillare,
nella notte e anche oltre.
Di vivere sogni luminosi e godere di nuova luce.

Se ogni gradino fosse un sentimento,
ogni passo un cambiamento
e ogni pensiero un sogno nel vento?

Il sole scrive dappertutto.
Con i suoi versi tenta di baciare anche le ombre.

Soffia e non pensare.
Affida al vento un desiderio.
Forse, in un giorno di sole, tornerà esaudito.
A quel punto ricomincia.
Torna a desiderare.

Oltre la superficie risiede l’essenza.
Una regola da tenere a mente e a cuore,
per superare l’involucro e intraprendere un viaggio nel profondo.

…alle volte non occorre un cielo stellato per sperare di intravedere una scia luminosa ed esprimere un desiderio. Basta un incontro casuale, ma di quelli veri, che portano al domani…e ancora più avanti.

Novità in libreria? Raccontarsi Donna, a cura di Tiziana Mallardo e pubblicato da G&M Press.

Un testo da non perdere. Una raccolta di missive create da quindici scrittrici…e tra queste ci sono anch’io, con il brano “Sparso“.
Per saperne di più leggete QUI.
Com’è difficile mettere via ogni resistenza,
lasciarsi andare,
farsi cullare, senza timore,
dall’incertezza dell’amore?
Ma, alle volte, basta quel poco, che invece è tutto.
È sufficiente il contatto,
il desiderio di unire i punti.
E io ci credo ancora a quel filo che unisce e non divide.
