Andrà tutto bene. Ce lo ripetiamo da un po’. È il nostro mantra.
Lo sussurriamo, alle volte poco convinti.
Lo pronunciamo, immaginando di avere il mare davanti, che placa, ammorbidisce, promette.
Lo promettiamo a noi stessi, agli altri, allo specchio. A tutte le sfumature che, nella solitudine forzata, stanno emergendo tra i tanti interrogativi: chi eravamo? chi siamo? E, soprattutto, chi saremo?