“Il football è un sistema di segni, cioè un
linguaggio. Esso ha tutte le caratteristiche fondamentali del linguaggio per
eccellenza, quello che noi ci poniamo subito come termine di confronto, ossia
il linguaggio scritto-parlato” scriveva Pier Paolo Pasolini in un saggio dedicato al mondo del calcio, sua grande passione.
Indubbiamente, anche oggi possiamo vedere il calcio come un vero e proprio linguaggio, nonché strumento di interazione e comunicazione. Insomma, come un veicolo di pensieri, emozioni e messaggi che, ci si augura, possano essere sempre positivi.
Gli episodi, più o meno recenti, danno una connotazione utopica al suddetto augurio…ma è bene crederci.
Già il solo fatto di avere fiducia nella forza dello sport, può aiutarci a migliorare, non credete?